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Budget Law 2025: possible changes to the innovativeness criteria

Aggiornamento 20 dicembre 2024

Il 28 dicembre 2024, il Senato della Repubblica ha approvato in via definitiva la Legge di Bilancio per il 2025. Il provvedimento, entrato in vigore il 1° gennaio 2025, definisce il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e il bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027.

Di seguito riportiamo un riassunto dell’ Articolo 1, commi 281-292 (già Art. 49 – Misure in materia di farmaci innovativi, antibiotici “reserve” e farmaci a innovatività condizionata), accompagnato da un nostro commento e, in conclusione, da una riflessione finale.

The comma 281 states that the innovativeness of a drug may derive from the production technology of its active ingredient, the mechanism of action, the mode of administration to the patient, clinical efficacy and safety, effects on quality of life, and implications for the organisation of healthcare.

Il comma 281 cambia i criteri per la definizione di un farmaco innovativo, non si parla più di bisogno terapeutico, valore terapeutico aggiunto e qualità delle prove, ma di una combination of technological, clinical, and organisational factors che coprono vari aspetti del valore di un farmaco, dalla sua produzione e meccanismo d’azione fino all’impatto sulla qualità.

The comma 282 specifies that a medicinal product may be innovative on the basis of efficacy and safety results derived from a comparison with the therapeutic alternatives available within the national pharmaceutical handbook prior to its introduction, in a defined therapeutic indication.

Al comma 282 viene ripreso il concetto di added therapeutic value di un farmaco e come sia anch’esso un criterio per la definizione di farmaci innovativi. Il farmaco deve essere confrontato con ciò che è disponibile nel prontuario farmaceutico nazionale, senza menzionare l’articolo 2, comma 2, lettera a) del DM Criteri negoziali 2/08/2019 che esplicita come l’azienda deve supportare la sua istanza negoziale con la documentazione scientifica dalla quale si evinca l’eventuale valore terapeutico aggiunto del medicinale, in rapporto alle alternative terapeutiche utilizzate nella pratica clinica nazionale.

Il comma 283 prevede che il Fondo Farmaci Innovativi (art. 1, comma 401, legge 11 dicembre 2016, n. 232) sia finalizzato anche a favorire l’accesso a farmaci innovativi in specifiche indicazioni terapeutiche relative a malattie o condizioni patologiche gravi a medio-basso impatto epidemiologico come definite al comma 285.

Il comma 283 cita l‘articolo 1 comma 401 della legge n.232 del 2016 che è stato già superato dalla Legge di Bilancio 2022. Inoltre, una legge generalmente descrive la quantità di fondi allocati, senza dare un indirizzo scientifico che è compito dell’Agenzia. Per quanto riguarda il focus sulle rare diseases, andrebbe riconosciuta a queste patologie una diversa forma di valutazione della robustezza delle evidenze nella metodologia dei criteri dell’innovatività.

The comma 284 specifica che le risorse di cui al comma 283 non impiegate confluiscono nel fabbisogno sanitario nazionale standard. Inoltre, l’eventuale eccedenza della spesa per l’acquisto di farmaci innovativi concorre al raggiungimento del tetto della spesa farmaceutica per acquisti diretti. In caso di sfondamento del tetto della spesa farmaceutica per acquisti diretti, ai fini del ripiano della spesa eccedente per farmaci innovativi, si applicano le modalità già previste relative al c.d. payback farmaceutico (art. 1, comma 584, legge 30 dicembre 2018, n. 145).

Ribadisce che se avanzano dei soldi del fondo degli innovativi questi vanno a contribuire al fabbisogno nazionale standard, nel caso in cui invece ci fosse uno sfondamento questo verrebbe ripianato da ciascuna azienda titolare di AIC di farmaci innovativi, in proporzione alla rispettiva quota di mercato. Ricordiamo che ripianano anche i farmaci inseriti nel registro dei orphan drugs per uso umano dell’Unione Europea, che presentano la designazione d’innovatività.

The comma 285 prevede che, entro il 31 marzo 2025, all’esito della valutazione condotta dalla Commissione scientifica ed economica dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), sentiti i portatori di interesse e le associazioni di pazienti e cittadini, l’Agenzia stessa, con determinazione del presidente definisca i criteri di valutazione per l’attribuzione dell’innovatività terapeutica che consente il finanziamento dell’accesso al rimborso da parte del SSN, con le risorse del fondo di cui al comma 283.

Con il comma 285 viene confermato quanto detto nel comma 281,282,283 quindi che verranno modificati i criteri per la definizione dei farmaci innovativi entro il 31 marzo 2025.

The comma 286 sancisce che il requisito dell’innovatività terapeutica viene attribuito a una specifica indicazione terapeutica nella quale il medicinale abbia dimostrato di essere in grado di determinare la guarigione, con particolare riguardo agli agenti antinfettivi per infezioni da germi multiresistenti, o abbia ridotto il rischio di complicazioni letali o potenzialmente letali, o abbia determinato il rallentamento della progressione di malattia, o quando l’effetto terapeutico del medicinale determina il miglioramento della qualità della vita dei pazienti relativamente alle dimensioni della capacità di movimento e cura della persona. Nell’ambito di malattie rare e ultra-rare, il miglioramento della qualità della vita comprende anche le dimensioni del dolore e della capacità nello svolgimento delle attività abituali o lavorative. Il requisito dell’innovatività terapeutica ha durata massima di 36 mesi. Il presente comma non si applica agli antibiotici Reserve e listed di cui al comma 289.

The comma 286 amplia le caratteristiche dell’innovatività (che è qualcosa by diverso dai criteri beneficio clinico, valore terapeutico aggiunto e qualità delle prove) rispetto alla normativa attuale dell’AIFA. Il testo introduce concetti più specifici come la guarigione, la riduzione del rischio di complicazioni letali, e un focus più dettagliato sul miglioramento della qualità della vita, in particolare per le malattie rare e ultra-rare.

The antibiotici Reserve sono farmaci essenziali contro infezioni da patogeni multiresistenti, utilizzati come ultima linea di difesa in contesti di emergenza. La Legge di Bilancio esclude l’applicazione di tali caratteristiche gli antibiotici Reserve per tutelarne l’uso appropriato, poiché il loro valore è legato alla salvaguardia della salute pubblica e non all’innovazione terapeutica in senso stretto. L’obiettivo è preservarne l’efficacia, limitando un utilizzo eccessivo che potrebbe favorire resistenze.

The comma 287 specifica il funzionamento del monitoraggio tramite registro AIFA e la scadenza temporale per l’accesso al finanziamento. Il presente comma non si applica agli antibiotici reserve e listed di cui al comma 289.

Si chiarisce che c’è una scadenza temporale per l’accesso al finanziamento: se la domanda di negoziazione della rimborsabilità e del prezzo per una nuova indicazione arriva ad AIFA più di dieci anni dopo la prima designazione di innovatività del farmaco in questione, la nuova indicazione non avrà accesso ai fondi dedicati. L’AIFA non valuta l’innovatività per i farmaci o combinazioni di farmaci senza brevetto o con brevetto scaduto, indipendentemente dalle indicazioni terapeutiche.

The comma 288 prevede che dal 1° gennaio 2025 i medicinali con requisito di innovatività condizionata vigente potranno accedere al fondo per un importo massimo di 300 milioni di euro annui, se già soggetti a monitoraggio delle dispensazioni tramite registro di monitoraggio AIFA oppure, in linea con quanto previsto ai commi 286 e 287, qualora la CSE valuti motivatamente l’istituzione del registro di monitoraggio. Per tali medicinali, il periodo di innovatività di trentasei mesi decorre dalla data di riconoscimento dell’innovatività condizionata.

Given that the establishment of the monitoring register is envisaged as mandatory per il controllo della spesa del fondo degli innovativi dalla Legge di Stabilità 2018, L. 205/2017 non è chiaro il motivo per cui la CSE debba motivare l’istituzione di un registro o lasciare il farmaco che accede al fondo degli innovativi senza registro di monitoraggio. Come si traccerà la spesa per tale indicazione senza un eventuale registro?

Il farmaco con l’innovazione condizionata che a decorrere dal 1° gennaio 2025 entra nel fondo degli innovativi avrà una un’estensione del periodo di innovatività a 36 mesi (non più di 18) a partire dalla data in cui ha ricevuto l’innovatività condizionata.

Comma 289, dal 1° gennaio 2025 gli agenti antinfettivi per infezioni da germi multiresistenti già inseriti nel prontuario farmaceutico nazionale, e classificati come “reserve” secondo la nomenclatura “AWaRe” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, potranno accedere al fondo di cui al comma 283, per un importo massimo di 100 milioni annui. Si specifica che questa tipologia di farmaci sono soggetti a monitoraggio tramite registro di monitoraggio AIFA e sono rimborsati dal fondo fino alla scadenza della copertura brevettuale o del periodo di protezione normativa dei dati.

Funds are therefore given to a maximum of 100 million per i farmaci antibiotici con nomenclatura OMS “AWaRe” non è chiaro il motivo per cui la CSE debba motivare l’istituzione del monitoraggio dal momento che questo è previsto come obbligatorio per il controllo della spesa del fondo degli innovativi dalla Legge di Stabilità 2018, L. 205/2017. Viene specificato che potranno accedere al fondo solo gli antibiotici Reserve ancora in patent e che ne potranno usufruire fino a scadenza brevettuale.

The comma 290 specifica che dal 1° gennaio 2025 i farmaci innovativi potranno accedere al fondo di cui al comma 283 per un importo massimo di 900 milioni di euro annui.

La nuova legge di bilancio introduce una suddivisione del Fondo per i farmaci innovativi in modo più specifico, aumentando il numero di categorie di farmaci che possono accedere alle risorse, ma senza aumentare il totale complessivo del fondo, che rimane di 1,3 miliardi di euro dal 2024.

  • 900 milioni di euro saranno destinati ai farmaci con innovatività piena.
  • 300 milioni di euro saranno riservati ai farmaci con innovatività condizionatacategory that previously could not access the fund.
  • 100 million saranno destinati agli antibiotici “reserve” con brevetto against multi-resistant infections.

Vengono ridotte le risorse disponibili per i farmaci con innovatività piena aumentando la concorrenza tra farmaci per accedere a questi fondi.

The comma 291 contains corrections and adjustments to the 2016 and 2018 Stability Laws.

The comma 292 contains corrections and formal adaptations to the 2019 BBA with regard to the measures referred to in this article.

Considerazione finale

L’ampliamento del fondo per i farmaci innovativi, che ora include anche gli antibiotici reserve e i farmaci a innovatività condizionata, ha comportato una riduzione della quota destinata ai farmaci con innovatività piena, passata da un miliardo e trecento milioni di euro a 900 milioni. Finora, questo fondo ha rappresentato un incentivo importante per i farmaci innovativi, consentendo loro di evitare il contributo al ripiano della spesa grazie alla sua capienza soddisfacente. Tuttavia, con risorse ridotte e con l’aumento delle caratteristiche per concorrere all’innovazione e al suo fondo, aumentano i beneficiari e il rischio di superare il limite. A queste condizioni, il fondo rischierebbe di somigliare a quello della spesa diretta e comporterebbe la perdita del privilegio offerto alle aziende, ovvero l’esenzione dal contributo al ripiano della spesa.

Original text

On 23 October 2024, the 'stamped' text of the Budget Law 2025.
Pharma Value examined Title VII - Health Measures, focusing on theArticle 49 which introduces important measures on innovative drugs, reserve antibiotics and drugs with conditional innovativeness.

The Full text of the Budget Bill 2025 is available.

Below is a summary of the paragraphs of Article 49 and our commentary.

The paragraph 1 states that the innovativeness of a drug may derive from the production technology of its active ingredient, the mechanism of action, the mode of administration to the patient, clinical efficacy and safety, effects on quality of life, and implications for the organisation of healthcare.

Paragraph 1 changes the criteria for defining an innovative drug; there is no longer talk of therapeutic need, added therapeutic value and quality of evidence, but of a combination of technological, clinical, and organisational factors covering various aspects of a drug's value, from its production and mechanism of action to impact on quality of life of patients and on the organisation of the health service.

The paragraph 2 specifies that a medicinal product may be innovative on the basis of efficacy and safety results derived from a comparison with the therapeutic alternatives available within the national pharmaceutical handbook prior to its introduction, in a defined therapeutic indication.

In paragraph 2, the concept of added therapeutic value of a drug and how it is also a criterion for the definition of innovative drugs. The drug must be compared with what is available in the national pharmaceutical handbook, without mentioning Article 2, paragraph 2, letter a) of the Ministerial Decree Negotiating Criteria 2/08/2019

The paragraph 3 provides that the Innovative Medicines Fund (Art. 1, para. 401, Law no. 401 of 11 December 2016, no. 232) is also aimed at facilitating access to innovative medicines in specific therapeutic indications for serious diseases or pathological conditions with a medium to low epidemiological impact as defined in paragraph 5.

Paragraph 3 cites Article 1, paragraph 401 of Law No. 232 of 2016, which has already been superseded by the Budget Law 2022. Furthermore, the law must describe the amount of funds allocated, there has never been discrimination for medium to low epidemiological impact pathologies. What should be recognised for these pathologies is a different form of assessment of the robustness of the evidence in the methodology of the innovativeness criteria.

The paragraph 4 specifies that the resources referred to in paragraph 3 that are not used shall be included in the standard national health requirement. Moreover, any excess expenditure for the purchase of innovative pharmaceuticals contributes to reaching the ceiling of pharmaceutical expenditure for direct purchases. In the event of the pharmaceutical expenditure ceiling for direct purchases being exceeded, for the purposes of offsetting the excess expenditure for innovative drugs, the methods already envisaged relative to the so-called pharmaceutical payback (art. 1, paragraph 584, Law no. 584 of 30 December 2018, no. 145).

It reiterates that, if there is any money left over from the innovation fund, this goes to contribute to the national standard requirement, if there is a breaking through this would be replenished by each company holding MAs of innovative drugs, respectively, in proportion to their respective market share. Recall that they also reimburse drugs included in the orphan drugs for human use in the European Union with the designation of innovativeness.

The paragraph 5 provides that AIFA, by 31 March 2025, shall define the evaluation criteria for the attribution of therapeutic innovativeness that allows the funding of access to reimbursement by the NHS, with the resources of the fund referred to in paragraph 3.

Paragraph 5 confirms what was said in paragraphs 1,2,3, i.e. that they will be amended criteria for the definition of innovative medicines by 31 March 2025.

The paragraph 6 states that the requirement of therapeutic innovativeness is attributed to a specific therapeutic indication in which the medicinal product has been shown to be able to bring about a cure, with particular regard to anti-infective agents for infections with multi-drug resistant germs, or has reduced the risk of fatal or life-threatening complications, or has led to the slowing of disease progression, or where the therapeutic effect of the medicinal product leads to an improvement in the quality of life of patients with regard to the dimensions of the ability to move and care for the person. In the context of rare and ultra-rare diseases, the improvement in quality of life also includes the dimensions of pain and the ability to perform usual or work activities. The requirement of therapeutic innovativeness has a maximum duration of 36 months.

Paragraph 6 broadens the characteristics of innovativeness (which is something different from the criteria clinical benefit, added therapeutic value and quality of evidence) compared to the current AIFA regulations. The text introduces more specific concepts such as healing, reducing the risk of life-threatening complications, and a more detailed focus on improving quality of life, particularly for rare and ultra-rare diseases.

The paragraph 7 specifies the operation of monitoring via the AIFA registry and the time limit for access to funding.

It is clarified that there is a time limit for access to funding: if the application for the negotiation of reimbursability and price for a new indication reaches AIFA more than six years later the first designation of innovativeness of the drug in question, the new indication will not have access to dedicated funds.

The paragraph 8 provides that as from 1 January 2025, medicinal products with a conditional innovativeness requirement in force may access the fund for a maximum amount of EUR 300 million per year, if they are already subject to dispensing monitoring through AIFA's monitoring register, or, in line with the provisions of paragraphs 6 and 7, if the EPC assesses the establishment of the monitoring register on a justified basis. For these medicines, the 36-month period of innovativeness starts from the date of recognition of conditional innovativeness.

Given that the establishment of the monitoring register is envisaged as mandatory for the monitoring of expenditure of the Innovators' Fund by the 2018 Stability Law, L. 205/2017 it is unclear why the CSE should justify the establishment of a register or leave the drug accessing the Innovators' Fund without a monitoring register. The drug with conditional innovation that enters the innovation fund as of 1 January 2025 will have a an extension of the period of innovativeness to 36 months (not more than 18) from the date it received conditional innovativeness.

paragraph 9As of 1 January 2025, anti-infective agents for multi-drug-resistant germ infections already included in the national pharmaceutical formulary, and classified as 'reserve" according to the "AWaRe" nomenclature of the World Health Organisation, will be able to access the fund referred to in paragraph 3, up to a maximum amount of 100 million per year, if they are already subject to the monitoring of dispensations through the AIFA monitoring register, or, in line with the provisions of paragraphs 6 and 7, if the CSE evaluates the establishment of the monitoring register.

Funds are therefore given to a maximum of 100 million for antibiotic drugs with WHO nomenclature 'AWaRe', it is unclear why the CSE should justify the establishment of monitoring since this is foreseen as mandatory for the control of the expenditure of the fund of innovations by the 2018 Stability Law, L 205/2017

The paragraph 10 specifies that from 1 January 2025, innovative drugs will be eligible for the fund referred to in paragraph 3 up to a maximum amount of EUR 900 million per year.

The new budget law introduces a Breakdown of the Innovative Medicines Fund more specifically, increasing the number of drug categories that can access the resources, but without increasing the overall total of the fund, which remains at EUR 1.3 billion from 2024.

  • 900 million of euro will be allocated to drugs with full innovativeness.
  • 300 million of euro will be reserved for drugs with conditional innovativenesscategory that previously could not access the fund.
  • 100 million of euro will be allocated to the reserve' antibiotics against multi-resistant infections.

The resources available for drugs with full innovativeness are reduced by increasing competition between drugs to access these funds.

The paragraph 11 contains corrections and adjustments to the 2016 and 2018 Stability Laws.

The paragraph 12 contains corrections and formal adaptations to the 2019 BBA with regard to the measures referred to in this article.

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