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AIFA incontra

evento "AIFA incontra"

Il 12 settembre si è tenuto presso la sede istituzionale dell’agenzia in via del Tritone l’iniziativa “AIFA Incontra”, una nuova modalità di dialogo in trasparenza con gli stakeholder, che dovrebbe prevedere un’agenda pubblica di incontri nei prossimi mesi.

A presenziare l’incontro il presidente del CdA Giorgio Palù e il sostituto del Direttore Generale Anna Rosa Marra, moderatrice Luisa Cordova responsabile Ufficio stampa AIFA.

Il presidente ribadendo, la finalità di questa nuova modalità di comunicazione, ovvero attuare forme dirette di dialogo e ascolto, in trasparenza, con i soggetti portatori di interessi (industrie, fondazioni, società scientifiche, associazioni di pazienti, associazioni per le malattie rare, centri di ricerca, ecc) ha sottolineato come “trasparenza” e “comunicazione” siano anche due principi delle modalità operative dell’Agenzia, contemplate anche nel Piano di Attività AIFA 2023-2025.

“Meno burocrazia e più ascolto e velocità, più interazione diretta con i diversi interlocutori” sembrerebbe essere il motto per migliorare la qualità dei servizi AIFA, con una ricaduta su cittadini e imprese.

Molte le aspettative di Palù per la Riforma in via di definizione.

Importante il lavoro del tavolo di relazione con le Regioni: “Le linee guida devono essere nazionali, perché la missione è la garanzia universale delle cure”.

Marra nella sua presentazione sottolinea come la finalità degli incontri aperti sia anche quella di migliorare la comprensione da parte degli stakeholders di come AIFA lavori a livello nazionale con ricadute nel contesto europeo. Anche nella Revisione legislativa farmacologica comunitaria c’è una declinazione del coinvolgimento dei diversi stakeholders che l’Agenzia vuole valorizzare.

Viene ribadito che la finalità degli incontri aperti è prevalentemente conoscitiva, solo per tematiche non oggetto di valutazione interna o che non sono in valutazione presso gli uffici.

A margine della conferenza stampa , sollecitato da un intervento di Franco Perrone oncologo (AIOM) Palù aggiunge come: “su oncologia e medicina personalizzata l’AIFA dovrà esprimersi, i tavoli tecnici saranno fondamentali se ci sarà una commissione unica”.

Gli incontri con AIFA sono disciplinati dal “Regolamento di istituzione e funzionamento” adottato con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 20 del 7 giugno 2023.

Modalità di richiesta: inviare PEC a presidenza@pec.aifa.gov.it con oggetto: “PRES – Richiesta partecipazione AIFA INCONTRA”

Cosa scrivere nella PEC:

  • Motivi e finalità dell’incontro
  • Allegare nota contenente:
    • Dati e scopi dell’ente
    • Nominati dei partecipanti
    • Programma degli argomenti da trattare
    • Breve presentazione
    • Dichiarazione di presa visione del Regolamento AIFA incontra
  • Dichiarazione relativa alla disclosure degli degli interessi nei casi indicati dall’art. 3 del Regolamento
  • Sottoscrizione per presa visione dell’informativa resa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 679/2016 al momento della raccolta dei dati personali

La documentazione e ogni comunicazione successiva o connessa agli incontri è da inviare a presidenza@aifa.gov.it

Richiesta ammessa —> comunicazione al richiedente tramite PEC di:

  • data
  • ora
  • luogo dell’incontro
  • nominativo dei referenti dell’AIFA designati
 
5 giorni prima dell’incontro: una relazione o memoria scritta (anche in forma di presentazione) recante l’illustrazione dell’oggetto e dei temi trattati in sede di incontro o altra eventuale documentazione. (Ammesso invio tardivo in alcuni casi motivati e giustificati, ma entro il giorno precedente l’incontro)
Richiesta non ammessa —> al richiedente è fornita motivazione sintetica del diniego.
Incontro:
  • Avviene nei locali AIFA o in modalità telematica
  • Hanno accesso solo i soggetti autorizzati in sede di richiesta
  • Tempo massimo di 1 ora
  • Fornire tempestiva comunicazione con motivazione in caso di rinuncia all’incontro
  • È ammessa la partecipazione del CdA
Esito dell’incontro: il richiedente redigerà una sintetica esposizione dei temi trattati da trasmettere entro 7 giorni all’Ufficio di Presidenza dell’Agenzia, che provvederà agli eventuali opportuni commenti.

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